Luigi Miccolis: ecco come si nutre L’atleta Veganboy più famoso d’Italia
Luigi Miccolis è uno degli sportivi e dei coach vegani più in voga tra i giovani grazie al suo fisico statuario e al suo carisma.
Luigi Miccolis: sport, alimentazione e comunicazione
Sportivo, personal trainer e coach vegano.
Giovane e molto attivo sui social, è diventato un vero “vip” tra gli atleti, professionisti e non, che si affidano a lui non solo per la sua professionalità ma anche per il suo carisma e la sua semplicità.
Attraverso il web cerca di diffondere uno stile di vita sano e il più possibile in sintonia con la natura.
Luigi Miccolis (veganboy) non è solo un ottimo allenatore ma anche un grande comunicatore e ripudia ogni forma di violenza e aggressività verbale che, anche se per una giusta causa, finiscono con l’allontanare le persone dal mondo vegan.
Infatti recenti studi svolti in Gran Bretagna, hanno mostrato che il 26% dei cittadini britannici che erano interessati ad abbandonare una dieta onnivora, hanno deciso di tornare sui loro passi perché scoraggiati dall’atteggiamento dei vegani più radicali.
Chiarezza, determinazione e cordialità sono alla base dell’ approccio comunicativo di Luigi Miccolis: una comunicazione che fa sentire accettati e mai giudicati, che incuriosisce e non respinge.
L’alimentazione sana e bilanciata di Luigi Miccolis
Ma veniamo alla parte “caliente”, cioè l’alimentazione.
Partiamo con il dire che Veganboy non è sempre stato vegano, la svolta è avvenuta 7 anni fa e i cambiamenti sul suo fisico si notano in modo piuttosto evidente.
I grassi, ovviamente, devono provenire da fonti “buone” come frutta secca, semi, olio extra vergine di oliva e avocado.
No a pasta, riso, polenta, farro, ecc: i carboidrati complessi impiegano dalle 2 alle 4 ore per essere assimilati e digeriti e, quindi, non andrebbero a colmare subito quelle carenze di nutrienti che abbiamo e lascerebbero ancora fame inducendo a mangiare di più.