Medicina antiaging ed epigenetica: come restare giovani e sani per sempre
Negli ultimi anni la medicina antiaging ha preso piede e sono stati fatti enormi passi per allungare la vita e migliorarne la qualità.
Nuove scoperte di Medicina antiaging ed epigenetica
Il Dottor Pier Mario Biava è un medico e ricercatore, autore di importanti scoperte nel campo dell’epigenetica e della medicina antiaging.
Collabora con l’IRCS di Milano e con l’Università di Bologna.
Da anni studia il codice epigenetico ovvero il codice che regola l’attivazione o la disattivazione di determinati geni e, pertanto, gioca un ruolo chiave nell’insorgenza, nella prevenzione e nella cura dei tumori.
Il Dottor Biava, durante le sue ricerche nel campo dell’epigenetica, ha potuto studiare il codice nell’unico momento in cui esso è completo: il momento in cui la vita si forma, prima delle differenziazione cellulare.
Infatti, come specifica il Dottore, in ogni altro momento, la suddivisione tra organi e apparati ha già preso avvio e, dunque, il codice epigenetico è stato anch’esso suddiviso e non è più possibile studiarne tutte le funzioni.
Medicina antiaging e funzioni del codice epigenetico
Le funzioni principali del codice studiato dal Dottor Biava sono, essenzialmente, due:
– regolare il differenziamento cellulare ( e, dunque, possibilità di bloccare le cellule tumorali)
– azione antiaging: impedire l’invecchiamento delle cellule e prolungarne la vita attraverso la regolazione dei geni.
La cellula, infatti, come spiega il medico, muore quando viene tagliato tutto il telomero. Impedendo che il telomero venga tagliato, la vita viene prolungata.
Ma, in un’ottica di medicina antiaging e di visione completa del soggetto, non è importante solo vivere più a lungo ma è altrettanto fondamentale vivere bene, cioè il più in salute possibile.
Grazie agli studi svolti si è scoperto che è possibile combinare l’allungamento della vita con il blocco della senescenza “accendendo” i geni giusti.
Si sono esaminate malattie degenerative come l’alzheimer e il parkinson è si è scoperto che si può rigenerare un tessuto senza ricorrere al trapianto di cellule staminali.
Infatti gli effetti benefici del trapianto non sono dovuti alle cellule ma a determinati fattori che esse producono.
Quali sono questi fattori? Le informazioni che il cervello riceve nelle diverse fasi della differenziazione cellulare.
Ecco perché le malattie degenerative possono essere prevenute e trattate lavorando sull’epigenetica.
Medicina antiaging e integratori
Il Dottor Biava e il suo team hanno messo a punto una gamma d’integratori con funzioni di antiaging.
Si tratta d’integratori e non farmaci: agiscono a livello biologico e non chimico. Non cambiano il metabolismo cellulare ma, semplicemente, indirizzano le cellule verso la loro strada naturale, quella giusta.
Sono prodotti che impediscono e prevengono gli eventi degenerativi.
Oltre a quelli con funzione preventiva, è stato ideato anche un prodotto da assumere come terapia integrativa nel caso in cui la patologia degenerativa i sia già manifestata.
Non interferisce con le normali cure e non si sostituisce ad esse ma potenzia gli effetti delle terapie farmacologiche tradizionali.
Per maggiori info. https://www.biava.me/