Suoni binaurali: come indurre il cervello a fare ciò che vogliamo
Oggi parliamo di come è possibile condizionare il proprio cervello per conseguire più in fretta i propri obiettivi attraverso i suoni binaurali.
Che cosa sono i suoni binaurali
E’ riconosciuto ormai da tempo che tutto è vibrazione: la nostra mente viaggia secondo vibrazioni e a seconda dello stato vibrazionale in cui si trova, accadono determinate cose all’interno del nostro organismo.
Nel 1839, in Prussia, accadde un evento straordinario: un medico, il Dottor Heinrich Wilhelm Dove, scoprì i suoni binaurali: suoni in grado di portare il cervello in un determinato stato vibrazionale.
Il meccanismo dei suoni binaurali funziona così: se al nostro cervello vengono date due frequenze diverse da un orecchio rispetto all altro, il cervello crea al centro una frequenza di differenza.
Grazie a questa scoperta si comprese, dunque, che è possibile portare il cervello ad una determinata frequenza avvalendosi di altre frequenze indotte dall’esterno.
La scoperta rimase nascosta fino al 1875 quando fu pubblicata su Scientist America e da allora anche gli studi sulla mente cominciarono ad interessarsi ai suoni binaurali.
Suoni binaurali, come condizionare la mente
Questo particolare tipo di suoni è di particolare importanza in quanto essi possono condizionare lo stato della mente e, quindi, possono rivelarsi utilissimi in numerosi ambiti: possono stimolare, ad esempio, la memoria o la capacità di apprendimento di nuovi concetti. Ma possono essere utilizzati anche per fini di marketing o di strategia politica, per condizionare il comportamento altrui attraverso la trasmissione “mascherata” di determinati concetti che vengono fatti penetrare nel cervello senza che i soggetti se ne accorgano.
Non è raro, infatti, che i suoni binaurali facciano da sottofondo ad alcune melodie o brani musicali proprio con lo scopo di comunicare e far ricordare concetti specifici.
Come usare i suoni binaurali per raggiungere i propri obiettivi
La conoscenza dei suoni binaurali permette anche di migliorare la propria vita e dominare il proprio cervello per raggiungere i propri obiettivi: entrare in contatto con se stessi attraverso la meditazione; apprendere più in fretta; avere una memoria più efficiente.
Una tecnica sicura ed efficace consiste nell’estraniarsi completamente dall’esterno per mezzo di cuffie isolanti e ascoltare per ben 4 ore un brano che riproduce il suono del mare con i suoni binaurali di sottofondo.
Questo esercizio si può svolgere mentre si legge, si studia o anche mentre si dorme: durante le 4 ore s’inseriscono nel cervello le onde Theta, ovvero le vibrazioni che conducono il cervello verso lo stato meditativo, e si attraversa tutto il renge delle frequenze.
Importante: non bisogna mai fare questo esercizio quando si necessita di estrema vigilanza come quando si è in auto! Le onde theta portano in uno stato meditativo e possono essere controproducenti in certe situazioni